Urkah, l’applicazione che rivoluziona la fidelizzazione con lo scontrino rewarding multibrand

Finita l’era di “una applicazione per ogni brand”, nasce un’unica piattaforma, condivisa e davvero efficace per tutti. 

Ogni giorno sono sempre di più le applicazioni che compaiono sugli store digitali, rendendo il mercato saturo. Tutti noi abbiamo decine e decine di applicazioni, spesso inutilizzate, sui nostri smartphone e ne usiamo soltanto una piccola parte. Secondo alcune analisi recenti, infatti, ogni persona ha in media più di 40 app installate e ne usa abitualmente meno di 10. Di queste, inoltre, sono una piccola parte sono di proprietà di brand del largo consumo.


“Viviamo – precisa Fausto Ortolani, founder e CEO di Urkah, la prima app gratuita di rewarding in Italia dedicata ai beni di largo consumo – in un mondo caratterizzato da overload digitale, all’interno del quale per le aziende diventa sempre più difficile convincere le persone a scaricare un’applicazione e, soprattutto, usarla costantemente. Proprio per dar vita a un ecosistema di fidelizzazione intelligente e multi-brand, multi category e multi store, abbiamo creato Urkah, un’unica piattaforma dove gli utenti possano caricare gli scontrini degli acquisti di brand diversi di qualsiasi supermercato, accumulare punti e ricevere premi sotto forma di buoni Amazon, spesa e benzina, incrementando il punteggio anche grazie ad altre attività come giochi brandizzati e partecipazione a sondaggi”.  

Una sola app, infinite opportunità. Urkah rappresenta uno spazio virtuale unico nel suo genere e assolutamente inclusivo, nel quale aziende e consumatori trovano il proprio spazio: le prime possono interagire con le persone in un modo unico in una logica pay per results e con un approccio data driven unico basato sui dati di acquisto veri, i secondi hanno un accesso semplice e intuitivo al mondo del rewarding con premi quotidiani per ogni loro azione (acquisto, upload dello scontrino o completamento di un gioco), in modo immediato e, soprattutto, trasparente.

“Per le aziende – aggiunge Fausto Ortolani – Urkah rappresenta un’opportunità senza precedenti, al momento l’unica in Italia, di entrare in contatto non solo i propri clienti già acquisiti e più fedeli, ma anche con quelli potenziali di altri brand che abitano la stessa piattaforma. Abbiamo riscontrato che per ottenere i punti dagli scontrini le persone sono disposte anche a modificare le proprie abitudini di consumo. È una logica win-win con brand che non competono tra loro per farsi ascoltare, ma beneficiano di una community potenzialmente infinita che si alimenta costantemente”.

I brand, vicini e nella stessa app, sfruttano la presenza l’uno dell’altro, senza competizione, ma con un’amplificazione delle occasioni di visibilità. 

Il rewarding diventa sostenibile e meritocratico. A differenza delle tradizionali raccolte punti, spesso troppo lente e complesse, Urkah propone un modello trasparente e meritocratico, dove ogni interazione ha un valore reale e ogni punto è guadagnato in real time con un’azione concreta. Le persone, dunque, diventano parte attiva del processo, trasformando il loro tempo e la loro attenzione in valore reale che potranno poi convertire in premi o buoni sconto. 

Urkah: un ecosistema per il futuro. “Da sempre le aziende – conclude Fausto Ortolani – cercano di creare un rapporto con i propri consumatori cercando di non farli sentire solo un target da colpire, ma è sempre stato difficile andare oltre alla mera ricerca di empatia tramite un tono di voce più simpatico e informale. Ora la tecnologia ci permette di costruire sistemi relazionali veri; non è, però, immaginabile pensare che il consumatore possa seguire singolarmente tutte le proposte di ogni azienda e prima o poi nascerà un aggregatore in grado di riunirle. Questo è l’obiettivo di Urkah: una piattaforma capace di costruire un rapporto di reciproco interesse tra aziende e consumatori, dove i primi chiedono l’attenzione dei consumatori e questi sono premiati se lo fanno. Il tutto con modalità di gamification e ingaggio pensate per una cultura italiana e europea”. 

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