- Un tempo considerato resiliente, il mercato del lusso sta affrontando venti contrari.
- In Italia, il traffico negli store di lusso ha registrato un calo significativo, con solo sei settimane di crescita rispetto all’anno precedente tra gennaio 2024 e aprile 2025.
- I Millennials rappresentano il 45% degli acquirenti in questo settore, preferendo però esperienze immersive e prodotti di seconda mano.
Sensormatic Solutions, il portafoglio di soluzioni retail leader a livello globale di Johnson Controls (NYSE: JCI), presenta il “Report sul Retail Luxury 2025”. Lo studio analizza le principali tendenze di affluenza nel settore del lusso su un periodo di 15 mesi, da gennaio 2024 ad aprile 2025, con dati raccolti in Europa, Asia, Medio Oriente e Stati Uniti.
Il traffico nel settore del lusso registra un calo significativo
Il report evidenzia come una combinazione di fattori geopolitici ed economici abbia causato un rallentamento dell’affluenza negli store di lusso a livello mondiale. Mercati chiave quali Cina, Europa occidentale e Nord America hanno registrato significative flessioni delle vendite nel 2024, con previsioni di una modesta ripresa per il 2025. Secondo gli esperti del settore, potrebbe essere necessario attendere fino al 2027 prima di rivedere i livelli di affluenza pre-crisi.
In Italia, il traffico nei punti vendita ha seguito una dinamica simile a quella degli altri Paesi europei, pur presentando alcune peculiarità locali. Dal gennaio 2024, solo sei settimane hanno registrato un incremento di visitatori rispetto all’anno precedente. Anche durante i periodi tradizionalmente più vivaci, come i saldi estivi e invernali, l’affluenza è risultata inferiore alle aspettative, con un unico picco positivo in occasione del Black Friday.
Gli outlet italiani, pur mostrando una maggiore volatilità rispetto agli store tradizionali, hanno registrato una crescita significativa dei visitatori durante il primo periodo autunnale del 2024, evidenziando una preferenza dei consumatori per offerte più accessibili.
Il profilo degli acquirenti di lusso si evolve
Il profilo del consumatore del lusso continua a cambiare. I Millennials costituiscono il 45% degli acquirenti globali, seguiti dalla Generazione X (24%) e dai Baby Boomers (11%). In Italia, questa tendenza è particolarmente evidente, con un crescente interesse per sostenibilità, personalizzazione ed esperienze immersive.
Un segmento in rapida ascesa è quello degli “HENRY” (“High Earners, Not Rich Yet”), consumatori con redditi elevati ma non ancora considerati ricchi, che ricercano prodotti esclusivi ma accessibili, nonché esperienze di lusso. Questo gruppo rappresenta un’opportunità strategica per i marchi prestigiosi, particolarmente nel mercato italiano, dove il turismo e il fascino del Made in Italy rivestono un ruolo determinante.
Le tendenze che stanno plasmando il settore del lusso
Il report di Sensormatic Solutions evidenzia diverse tendenze chiave che stanno ridefinendo il panorama del settore lusso:
- Crescita del mercato di seconda mano: Il mercato globale dei beni di lusso di seconda mano ha raggiunto una valutazione di 37,2 miliardi di dollari nel 2024 con previsioni di espansione fino a 77,8 miliardi entro il 2033. In Italia, prestigiose maison come Gucci e Valentino hanno già implementato programmi di rivendita o avviato collaborazioni con piattaforme specializzate come Vestiaire Collective.
- Consolidamento del mercato: I grandi gruppi come LVMH e Kering mantengono il loro dominio nel settore, acquisendo fornitori strategici per assicurarsi il controllo completo della filiera produttiva. Ne sono esempio la recente acquisizione della conceria spagnola Grupo Verdeveleno da parte di LVMH, e gli investimenti di Prada e Zegna in produttori italiani di lana.
- Espansione del lusso esperienziale: I consumatori italiani, rinomati per il loro apprezzamento dell’alta cucina e del design, mostrano un crescente interesse verso il lusso esperienziale. Marchi prestigiosi come Louis Vuitton e Dior stanno investendo in ristoranti di alta gamma e spa esclusive, rispondendo alla crescente domanda di esperienze trasformative e memorabili.
“Nonostante le attuali difficoltà, il settore del lusso in Italia conserva un notevole potenziale grazie alla sua ricca eredità culturale e artigianale”, afferma Nicola Fagnoni General Manager Italy&Med Countries ShopperTrak Analytics di Sensormatic Solutions. “Per prosperare in questo contesto, i retailer devono adottare strategie incentrate sulla customer experience, integrando innovazioni digitali e modelli di business sostenibili. Sensormatic Solutions, attraverso le sue avanzate soluzioni contapersone e di analisi del consumatore, affianca i brand italiani nell’ottimizzazione delle operazioni e nella creazione di esperienze d’acquisto distintive”.
Per ulteriori dettagli, visita la pagina dedicata al Report sul Retail Luxury 2025 di Sensormatic Solutions o segui #ShopperTrakAnalytics sui social media.