Secondo un recente report di ESW, leader mondiale dell’e-commerce direct to consumer (DTC), i consumatori italiani dimostrano un’attenzione alla sostenibilità paragonabile alla media globale.
Con un punteggio di 58 quest’anno rispetto al 57 del 2023, l’Italia si colloca nella media globale di 55 sull’indice della sostenibilità. Lo studio mette in luce anche che alcuni mercati emergenti sono più attenti alla sostenibilità rispetto a quelli economicamente più sviluppati. Paesi come India (75), Emirati Arabi Uniti (74), Cina (70) e Messico (67) si distinguono per la loro forte attenzione alla sostenibilità, mentre Giappone (32), Germania (46), Svizzera (48) e Canada (48) registrano i punteggi più bassi.
Lo studio ha coinvolto più di 18.000 consumatori in 18 mercati e i punteggi sono stati attribuiti in base alle loro risposte a 14 affermazioni riguardanti la sostenibilità, come: “Cerco di essere più sostenibile nella mia vita quotidiana” e “Cerco di fare acquisti più sostenibili”. I partecipanti che hanno risposto “d’accordo” o “fortemente d’accordo” hanno ottenuto punteggi più alti.
“I dati mostrano che l’attenzione dei consumatori alla sostenibilità e la preferenza per determinati brand variano notevolmente in base alla loro posizione geografica. Di fronte a queste differenze, i retailer e i brand devono impegnarsi a soddisfare il desiderio di maggiore sostenibilità dei consumatori, mantenendo al contempo competitivi i costi. È essenziale per le aziende trovare un equilibrio tra questi due aspetti per rispondere alle aspettative dei consumatori e garantire il successo a lungo termine,” afferma Martim Avillez Oliveira, Chief Revenue Officer di ESW.
Altri risultati significativi del report includono:
Sostenibilità per generazione: I giovani mostrano una maggiore attenzione alla sostenibilità rispetto alle generazioni precedenti: Gen Z – 61, Millennials – 60, Gen X – 53, Baby Boomers – 49.
Consapevolezza del greenwashing: Più della metà dei consumatori intervistati (55%) si dichiara più consapevole al tema del greenwashing rispetto all’anno precedente, mentre il 27% considera la trasparenza ambientale del brand durante gli acquisti.
Acquirenti di lusso e autenticità del brand: Gli acquirenti di lusso e coloro che apprezzano l’autenticità dei brand sono più propensi a essere attenti alla sostenibilità, con il 63% dei consumatori che dichiara di apprezzare l’autenticità del brand e la trasparenza sulle sue pratiche ambientali.
Il report evidenzia che, nonostante l’incertezza sulla definizione di “sostenibilità” tra i consumatori, ci sono azioni concrete che i brand possono adottare per attrarre e mantenere i clienti sensibili alle tematiche ambientali. Tra queste, la scelta di soluzioni di imballaggio e spedizione ecosostenibili per gli acquisti online.
Per ulteriori informazioni, è possibile scaricare il report completo intitolato “The Sustainability Factor: What Shoppers Want”.