Onclusive aggiorna il CEO Index con i risultati del secondo trimestre. L’index identifica i CEO con il maggior volume di copertura mediatica, li mette a confronto e indica quali leader guidano il dibattito su argomenti chiave. Il CEO Index di Onclusive misura la copertura mediatica dei CEO di Fortune 100 negli Stati Uniti, FTSE 100 nel Regno Unito, CAC 40 in Francia, DAX 40 in Germania, SMI 20 in Svizzera, IBEX 35 in Spagna, ITA 40 in Italia e ISEQ20 in Irlanda
In occasione di questo aggiornamento, il nostro Media Analyst Maciej Furmanczyk riassume così le conversazioni dei CEO sui newsbrand:
“Nel settore dell’energia e dei servizi di pubblica utilità, l’impegno dei CEO nei confronti dei media rimane incentrato sulle questioni geopolitiche che abbiamo identificato nell’ultimo trimestre. Le conseguenze della guerra in Ucraina continuano ad avere implicazioni di ampia portata per tutte le aziende energetiche e per tutto il 2023 l’impatto dell’aumento dei prezzi del carburante ha costretto i CEO di tutti i settori a confrontarsi con il dibattito sull’inflazione. Il report di questo trimestre esamina come il settore dei beni di consumo stia rispondendo all’impatto della crisi sul costo della vita. Si evidenziano le conversazioni dei media sugli aumenti dei prezzi per i produttori e i rivenditori, compresa una valutazione delle accuse di “avidità inflazionistica” rivolte ad alcune aziende.
Gli sviluppi dell’intelligenza artificiale e della realtà virtuale sono stati fonte di speranza e di preoccupazione per i direttori generali, ponendo domande sulle loro applicazioni future per i settori industriali, compreso il crescente dibattito “AI vs Humanity”. La risposta al nuovo auricolare per la realtà aumentata di Apple, i previsti tagli sui posti di lavoro legati all’AI nelle telecomunicazioni del Regno Unito e l’accelerazione dei progetti EV da parte dei gruppi automobilistici dimostrano come il trimestre sia stato caratterizzato dal tema innovazione.”
Chi sono e di cosa parlano i più importanti CEO del mondo
Elon Musk di Tesla ha continuato a primeggiare in quanto a numero di citazioni dei CEO a livello globale. Come Mark Zuckerberg di Meta – che in questo trimestre ha colmato notevolmente il divario con il suo rivale – ha generato un volume molto elevato di citazioni relative al suo lifestyle da celebrità. La copertura mediatica riguardo al business di Musk ha incluso l’imminente lancio del tanto atteso Cybertruck e l’apertura di Tesla per la prima volta alla pubblicità. In Europa primeggiano Bernard Arnault di LVMH – la cui presenza sui media è dovuta principalmente dalle notizie del suo sorpasso su Elon Musk come persona più ricca del mondo e Sergio Ermotti di UBS Group dopo la notizia dell’acquisizione di Credit Suisse. In Italia Descalzi non ha rivali, grazie alla sua riconferma come amministratore delegato di Eni, eletto per un quarto mandato, evento senza precedenti, che ha dominato le notizie dei media.
L’indice, che sarà aggiornato a cadenza trimestrale, ha rilevato che nel secondo trimestre, i CEO del settore banca & finanza hanno superato di poco le loro controparti del settore tecnologia dell’informazione, mentre il settore automobilistico è sceso dal secondo al terzo posto. Tuttavia, questi tre settori hanno continuato a dominare con un certo margine le menzioni dei CEO a livello globale.
Gli argomenti principali dei CEO sono Leadership e Innovazione, quest’ultima connessa con gli sviluppi nel campo dell’Intelligenza Artificiale.
“Il CEO INDEX è uno strumento dinamico che permette di seguire l’evoluzione della percezione mediatica dei CEO, dei loro argomenti principali e dei valori che comunicano in relazione alle proprie aziende“, ha commentato Mauro Stoico, General Manager di Onclusive Italia.”Non resta che rimanere collegati e approfittare degli insight di questo potente strumento per analizzare le buone pratiche dei protagonisti dei vari settori a livello globale”.
