Spreco alimentare, Too Good To Go: a Torino 900 mila pasti salvati grazie all’app antispreco

Indice dei contenuti

  • A quasi 6 anni dal suo arrivo a Torino, Too Good To Go, rivela l’impegno dei torinesi nel contrastare lo spreco alimentare.
  • Ad oggi sono oltre 900 mila i pasti salvati in città grazie all’app di Too Good To Go, che equivalgono ad aver evitato l’emissione di 2.430 tonnellate di CO2e.
  • Una soluzione per salvare del cibo ancora buono dallo spreco, risparmiare denaro e generare un impatto positivo verso il Pianeta.
  • Tra le Surprise Bag preferite dai torinesi, quelle salvate da panetterie, negozi di alimentari, ortofrutta e pasticcerie.
  • Too Good To Go ha raccolto per l’occasione le testimonianze di alcuni suoi partner come Eataly, Panfé e Luca Scarcella, impegnati da anni nel ridurre gli sprechi alimentari.

Oltre 900 mila pasti salvati, evitando l’emissione di 2.430 tonnellate di CO₂e: è questo l’impatto generato da Too Good To Go a Torino. L’azienda, impegnata nella lotta allo spreco alimentare, ha tracciato un quadro della situazione nel capoluogo piemontese a circa sei anni dal suo arrivo in città.

Si tratta di un risultato importante, raggiunto grazie al contributo fondamentale dei negozi partner aderenti e agli utenti che, salvando quotidianamente le Surprise Bag sull’app di Too Good To Go, contribuiscono a ridurre lo spreco alimentare in modo significativo.

“Lo spreco alimentare è un tema che riguarda tutti e sui cui è necessario intervenire,” commenta Mirco Cerisola, Italy Country Director di Too Good To Go. “Dall’arrivo di Too Good To Go a Torino, abbiamo visto crescere in città, anno dopo anno, la consapevolezza sul tema dello spreco e l’entusiasmo nel voler fare qualcosa di concreto per ridurlo da parte di utenti e attività commerciali. Un ottimo esempio di come, insieme, si possa riuscire a generare un impatto positivo”.

Ridurre gli sprechi alimentari: l’azione n°1 per affrontare il cambiamento climatico, risparmiando denaro

Secondo l’UNEP, ogni cittadino italiano spreca in media 67 kg di cibo all’anno. Too Good To Go ha stimato che ciò equivale a buttare via 2,6 pasti a settimana, con un impatto ambientale di 180 kg di CO₂e annui.

Oltre al danno ambientale, lo spreco alimentare comporta un consumo inutile di risorse: 187 m² di suolo e 54.270 litri d’acqua all’anno, oltre a una perdita economica di circa 360 euro a persona, pari alla spesa alimentare di 47 giorni.

Contrastare lo spreco deve diventare quindi una priorità per tutti e Too Good To Go rappresenta una soluzione ottimale, consentendo di salvare del buon cibo ad un prezzo vantaggioso.

Il valore aggiunto di Too Good To Go

Grazie all’app di Too Good To Go è possibile ridurre gli sprechi con pochi clic, ovunque ci si trovi: recandosi direttamente nei negozi aderenti per ritirare le Surprise Bag, contenenti selezioni di prodotti freschi o confezionati rimasti invenduti a fine giornata; oppure comodamente da casa, grazie alle Box Dispensa, con un assortimento di prodotti ancora buoni ma a rischio spreco, provenienti direttamente dai migliori brand alimentari italiani e internazionali.

Il tutto con un occhio al portafogli: basti infatti pensare che salvando ad esempio una Surprise Bag a settimana si arriva a risparmiare oltre 500 euro all’anno.

Una soluzione win-win-win: per gli utenti, che possono gustare buon cibo a un prezzo conveniente; per i negozi e le aziende partner, che riducono gli sprechi e ottengono ricavi aggiuntivi da prodotti altrimenti destinati a rimanere invenduti; e per il Pianeta, che trae beneficio dalla riduzione dello spreco alimentare.

Le Surprise Bag più amate dai torinesi

Tra gli store cittadini preferiti dai torinesi presso cui ritirare le Surprise Bag ci sono panetterie, negozi di alimentari, ortofrutta e pasticcerie.

Per valorizzare l’impegno degli esercenti locali nel contrastare lo spreco, Too Good To Go ha raccolto le testimonianze di alcuni partner come Eataly, Panfé e Luca Scarcella, attività impegnate da anni nel ridurre gli sprechi.

EATALY

Eataly, icona dell’eccellenza gastronomica italiana nata a Torino, è stata tra le prime realtà ad aderire a Too Good To Go nel 2019. Una collaborazione virtuosa, cresciuta ed evolutasi in questi sei anni, mantenendo sempre al centro l’obiettivo di ridurre gli sprechi alimentari.

La riduzione dello spreco alimentare rappresenta una responsabilità condivisa e una necessità imprescindibile per la tutela dell’ambiente e degli ecosistemi. È un obiettivo centrale della nostra strategia di sostenibilità nonché parte integrante della missione di valorizzare il cibo e il suo legame con la cultura, il territorio e la comunità” afferma Chiara Murano, Head of Sustainability Eataly “Abbiamo aderito  a Too Good To Go nel 2019, riconoscendo fin da subito il valore di questa iniziativa nella lotta allo spreco alimentare e oggi, 13 punti vendita Eataly partecipano attivamente al progetto”.

Un impatto significativo nella riduzione degli sprechi generato insieme, testimoniata dai numeri raggiunti e dai riscontri dei clienti, che consolidano l’impegno messo in campo.

“Lacollaborazione si è rivelata estremamente positiva: ci ha permesso di ridurre le eccedenze alimentari in modo efficace, offrendo al contempo ai nostri clienti l’opportunità di acquistare prodotti di alta qualità a condizioni vantaggiose, creare una maggiore consapevolezza sul tema e promuovere comportamenti più attenti e responsabili, in un’ottica di economia circolare” – prosegue Chiara Murano“Dal 2019 a oggi, grazie all’impegno congiunto dei nostri punti vendita e alla partecipazione attiva dei nostri clienti, siamo riusciti a salvare oltre 100.000 Surprise Bag. Questo importante risultato, unitamente ai numerosi riscontri positivi da parte dei nostri clienti che esprimono apprezzamento per l’iniziativa, ci riempie di orgoglio e rafforza ulteriormente il nostro legame con loro e la nostra determinazione nel proseguire su questa strada, consapevoli che c’è ancora molto da fare ma che insieme possiamo fare sempre meglio”.

PANFÉ

Panfé, catena presente a Torino con 7 punti vendita, è partner di  di Too Good To Go da marzo 2024. “Per Panfé il tema del contrasto allo spreco alimentare è fondamentale per l’impatto ambientale, sociale ed economico che genera. La scelta di aderire a Too Good To Go è data dal fatto che una realtà come la nostra è soggetta, per natura, agli scarti alimentari, e proprio per questo motivo ci teniamo molto a trovare soluzioni per ridurli e contribuire alla sostenibilità e al benessere delle comunità in cui operiamo. Inoltre, condividiamo pienamente i valori di questo progetto e i suoi obiettivi” dichiara Noemi Cassaghi, Marketing Specialist di Panfé.

Una collaborazione che sta dando risultati importanti, con vantaggi da diversi punti di vista. “Dall’inizio di questa partnership abbiamo salvato 15.923 pasti evitando l’emissione di 42,99 tonnellate di CO2e” – prosegue Noemi Cassaghi –  “Grazie a Too Too Go To Go offriamo a chiunque la possibilità di acquistare pasti di qualità a prezzi accessibili, evitando che il cibo venga sprecato. Siamo felici di far parte di un programma che non solo aiuta l’ambiente, ma che rende anche la nostra attività più accessibile e vicina a tutti”.

E anche chi salva le Surprise Bag sembra esserne soddisfatto: “Gli utenti che acquistano dai nostri store tramite Too Good To Go sono soddisfatti del servizio e di trovarci sulla piattaforma, e le valutazioni che riceviamo sull’app lo testimoniano. Ci sentiamo assolutamente di consigliare la partnership con Too Good To Go anche ad altre attività per fare un passo concreto verso una gestione più responsabile e sostenibile del proprio business” conclude Noemi Cassaghi.

LUCA SCARCELLA

Luca Scarcella, nome noto nel mondo della panetteria torinese, con trent’anni di esperienza alle spalle e con 3 punti vendita in città, collabora con Too Good To Go dal 2021.

“Siamo molto soddisfatti della collaborazione con Too Good To Go. L’abbiamo avviata più di 4 anni fa con il negozio di Piazza Benefica (Via Principi di Acaja) e poi abbiamo deciso di estenderla anche agli altri due store cittadini” commenta Luca Scarcella, founder e proprietario. “Lavorare con Too Good To Go ci consente di ridurre gli sprechi, evitando così di buttare cibo ancora buono, prassi purtroppo comune a molte attività, e anche di dare la possibilità, a coloro ad esempio che hanno disponibilità più limitate, di gustare prodotti buoni come il nostro pane e i nostri panificati, ad un prezzo conveniente”.

Anche i clienti sono soddisfatti del servizio. “Riceviamo spesso commenti positivi e notiamo che i clienti non si limitano solo a salvare le Surprise Bag che carichiamo su Too Good To Go, ma capita che tornino anche per provare altro” – prosegue Luca Scarcella – “Ho consigliato in passato anche ad altri negozianti di aderire a Too Good To Go e continuerò a farlo perchè è una soluzione utile per fare qualcosa di positivo per ridurre gli sprechi”.

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