Creare un equilibrio tra publisher, advertiser e lettori: questo l’obiettivo di Pubtech, il partner adtech degli editori digitali

Attraverso un ecosistema di tecnologie proprietarie, Pubtech si presenta al mercato insieme a una serie di prodotti tecnologici e soluzioni adtech trasparenti e innovative per gli editori.

Monetizzare con il proprio sito rimanendo coerenti, puliti nel layout, e condividendo contenuti di qualità è l’aspettativa di ogni publisher. Da questi bisogni nasce Pubtech, l’adtech company italiana parte di Skip Group, che aiuta gli Editori Digitali a monetizzare al meglio la loro inventory e governare la complessità del panorama editoriale, studiando e creando tecnologie ad hoc.

Pubtech nasce da un’idea di Marco Iacobellis e Luca Coppola che dopo anni di esperienza in ambito adtech – con Talks Media – hanno iniziato a pensare ad un modo nuovo per supportare gli Editori Digitali attraverso tecnologie proprietarie, affiancandoli come partner e guidandoli nelle scelte editoriali. È nata così la startup, che focalizza i suoi servizi su tre diversi bisogni degli editori: monetizzazione, gestione dei consensi e intelligence.

Con il servizio di monetizzazione Pubtech offre le migliori soluzioni per aumentare le entrate rispettando l’esperienza di lettura e le performance del sito. Inoltre, grazie alla sua tecnologia proprietaria, garantisce agli editori un guadagno più alto anche sul traffico non consensato, evitando una navigazione in stile adblock fin troppo facile.

PubCosent è la CMP proprietaria di Pubtech per la gestione dei consensi secondo GDPR: con i suoi soli 50kb PubConsent è la più veloce e leggera sul mercato, e utilizzata ad oggi da più di 150 editori tra cui Fatto in Casa da Benedetta, LiberoQuotidiano, Iltempo, QuotidianoNazionale,  Il Resto del Carlino, Everyeye e molti altri.
Infine il servizio di Intelligence, ancora in beta privata, con cui Pubtech offre il suo approccio data driven per aiutare i Publisher a decidere cosa, come e quando pubblicare per ottenere le revenues maggiori. L’utilizzo di sistemi di AI per analizzare e migliorare concretamente le scelte dei Publisher rappresenta la grande sfida per il futuro di Pubtech, i primi passi sono stati fatti ma la strada da percorrere è ancora molta.

“Con Pubtech siamo riusciti a mettere la tecnologia al centro del nostro mondo, che è sempre stato l’obiettivo primario. Lavorando con Editori Enterprise – con la brunch dedicata, PubtechPRO – ci siamo accorti di come, anche una realtà giovane come la nostra, può avere un impatto profondissimo ed entrare nel cuore di progetti editoriali consolidati portando innovazione e nuovi standard. Insieme al nostro fantastico team di sviluppatori lavoreremo per dare sempre più strumenti avanzati a chi fa del digital la propria vita”. Afferma Luca Coppola, CTO di Pubtech.

“Pubtech è un progetto entusiasmante, stiamo costruendo un vero e proprio ecosistema di software, che dialogano tra loro e forniscono sempre più informazioni ai Publisher per ottenere performance migliori. Tutte le tecnologie che stiamo costruendo sono scalabili all’infinito e abbiamo già in essere, ancor prima del lancio ufficiale, molte esplorazioni per potenziali partnership in tutto il mondo.” Conclude Marco Iacobellis, CEO di Pubtech.

Pubtech dunque nasce come un vero e proprio partner per gli editori, con l’obiettivo di guidarli nelle scelte editoriali e offrire agli utenti esperienze media significative e memorabili attraverso tecnologie proprietarie. Pubtech è parte di Skip Group, il gruppo che ha l’obiettivo di ispirare e sostenere Brand, Publisher e Persone, aiutandoli a crescere nel mondo digitale attraverso un percorso strategico di Umanesimo Digitale.

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