TheFork, la piattaforma di prenotazione di ristoranti leader in Europa, rilascia i dati relativi all’andamento della ristorazione italiana per i primi tre mesi del 2024. Il rapporto di ricerca è stato condotto in collaborazione con Format Research.
Andamento della ristorazione sul territorio nazionale
I risultati dell’Osservatorio mostrano un primo trimestre caratterizzato da un aumento delle nuove imprese con somministrazione nate da gennaio a marzo 2024, rispetto all’ultimo trimestre del 2023: i ristoranti nuovi iscritti risultano essere 1.211, contro gli 896 dell’ultimo quarter (+35%). Parallelamente, aumentano le cessazioni di impresa a confronto del trimestre di chiusura dello scorso anno: i ristoranti che hanno cessato la propria attività sono 1.291, a fine 2023 erano 1.172.
Nonostante ciò, è positivo notare come, rispetto all’ultima analisi trimestrale, migliora il saldo tra attività iscritte e cessate, a dimostrare la volontà e l’impegno di una ripresa del tessuto imprenditoriale del settore. Il saldo per questi primi mesi del 2024 si attesta a –80 esercizi, evidenziando un recupero rispetto al periodo ottobre-dicembre 2023, dove il saldo si era invece chiuso a -276.
A livello geografico, la distribuzione dei ristoranti in Italia resta pressoché stabile: il 33% dei ristoranti ha sede tra Sud e Isole, il 25% nel Nord-ovest della penisola, il 24% in Centro Italia e il 18% nel Nord-est.
I primi tre mesi dell’anno a tavola su TheFork
Se guardiamo all’andamento delle prenotazioni dei ristoranti esclusivamente su TheFork, nei primi tre mesi dell’anno si osserva un incremento delle prenotazioni dei ristoranti rispetto al primo trimestre del 2023. A livello geografico, è interessante sottolineare la crescita delle prenotazioni nell’area del Sud e Isole, nonostante il periodo di bassa stagionalità. Tutte le altre aree vedono comunque un saldo positivo rispetto al 2023. Gli italiani scelgono di utilizzare TheFork prevalentemente a cena, servizio che rappresenta il 73% delle prenotazioni nei primi 3 mesi del 2024. La principale tipologia di cucina prenotata è quella della tradizione regionale italiana (28%), seguita dalle pizzerie (12%), mediterranea (11%), giapponese (7%) e di mare (6%).
A seguito dei dati rilasciati, Carlo Carollo, Country Manager di TheFork Italia, commenta:
“Dopo anni sicuramente sfidanti, caratterizzati prima dalla pandemia e poi dall’inflazione, il 2024 ha tutte le carte in regola per essere l’anno della ripresa economica. In un settore dinamico come la ristorazione, nei prossimi mesi riuscirà a restare competitivo chi darà importanza alla centralità dell’esperienza valoriale del cliente, offrendo un servizio di qualità unitamente ad un’esperienza su misura. Ed è proprio qui che entra in campo l’impegno di TheFork nel supportare i ristoratori nelle loro sfide quotidiane. La presenza sull’app garantisce una maggiore visibilità online durante la ricerca del ristorante, il processo di prenotazione è semplice e veloce e la possibilità di pagamenti digitali con TheFork Pay è immediata ed efficiente. Tutti passaggi che rendono l’esperienza del pasto al ristorante piacevole e soddisfacente”.