Sky chiude il terzo trimestre dell’anno con ricavi in crescita del 4,1% a quota 5 miliardi di dollari. Lo si legge nel bilancio di Comcast, la capogruppo statunitense del broadcaster europeo.
Il fatturato delle vendite degli abbonamenti è stato pari a 4,1 miliardi di dollari, con il numero dei contratti sceso di 233.000 unità a quota 23 milioni. Una flessione su cui ha pesato la perdita di una parte consistente dei diritti di trasmissione delle partite del campionato italiano di calcio di Serie A, in parte compensata dalla crescita degli abbonati in Gran Bretagna.
I ricavi pubblicitari di Sky sono invece aumentati del 15,6% a 561 milioni di dollari, riflettendo una ripresa complessiva del mercato rispetto al 2020.
Sky ha chiuso i primi nove mesi dell’anno con i ricavi aumentati del 13,6% a 15,2 miliardi di dollari rispetto allo stesso periodo del 2020. Escludendo l’impatto dei cambi delle valute, i ricavi sono aumentati del 5,1%.
