La startup, nata con l’obiettivo di portare online il mondo delle piccole botteghe artigiane, riunisce oggi una community di oltre 200.000 persone e un network di 5.000 artigiani provenienti da tutta Europa e si qualifica come il primo content e-commerce dedicato all’artigianato contemporaneo
Il mondo dell’artigianato vive oggi un momento di grande rinascita e riscoperta, soprattutto da parte delle nuove generazioni. Sempre più giovani, infatti, si stanno avvicinando al mondo del “fatto a mano”, da una parte come consumatori più consapevoli, disposti a comprare meno ma meglio e dall’altra come produttori, pronti a “sporcarsi le mani” e a farsi protagonisti dell’intero processo produttivo. Ecco quindi che l’immagine di Geppetto, a cui si è soliti associare l’artigianato, oggi non può più essere considerata valida e lascia spazio a giovani donne tatuate, cool e decisamente distanti dallo stereotipo a cui la Disney ci ha abituato.
TA-DAAN nasce non solo da un’ottima opportunità di mercato ma dalla passione che Roberta Ligossi, Sara Pianori, Costanza Tomba e Valeria Zanirato condividono per l’artigianato e per i valori ad esso connessi, quali: creatività, unicità, consapevolezza. In un mondo sempre più veloce e standardizzato, l’obiettivo della startup è quello di permettere all’artigianato odierno di farsi conoscere anche fuori dalla tradizionale bottega, spingendolo oltre i confini territoriali. Per farlo, le quattro giovani fondatrici hanno dapprima ricorso alla creazione di contenuti editoriali condivisi attraverso i social media, per poi lanciare un vero e proprio e-commerce all’interno del quale trovano spazio le realizzazioni di una selezione di artigiani contemporanei, provenienti da tutta Europa, appartenenti al network di TA-DAAN di oltre 5.000 talenti.
Le ceramiche irriverenti di Musae Studio: da zero a cento con TA-DAAN
Tra le giovani artigiane presenti all’interno del network di TA-DAAN c’è Gabriella Ferrazzano, fondatrice di MUSÆ Studio. L’artista e designer italiana, amante fin da piccola della pittura, ha lavorato per 12 anni nella moda, ma dopo la pandemia, per seguire le proprie passioni, ha deciso di avviare un’attività in proprio. Così, ad ottobre 2022, fonda MUSÆ Studio, per vendere le proprie creazioni, ispirate allo stile di arredamento delle madri e delle nonne. In particolare, Gabriella decora con tecnica sottocristallina oggetti quali: piatti, caraffe, bicchieri, tazzine, vassoi e posaceneri, ponendo in contrasto lo stile tradizionale e romantico delle ceramiche con disegni audaci e scritte irriverenti, allo scopo di donare personalità e unicità ad ogni pezzo.
“Ho visto per la prima volta TA-DAAN sulla piattaforma di equity crowdfunding Mamacrowd e ne ho fin da subito apprezzato la mission e i valori. Durante il periodo natalizio sono stata poi contattata dal Team, che aveva notato positivamente la mia attività e abbiamo deciso di intraprendere il percorso insieme. Con le ragazze c’è stata subito sintonia, hanno selezionato in autonomia i pezzi più venduti, che sono anche i miei preferiti, e poi insieme abbiamo creato un set personalizzato di sei piatti che sta andando davvero molto bene. Il cambiamento che ho notato subito dopo l’inizio della collaborazione è stato da zero a cento. Io avevo già un mio e-commerce ma, come ben sappiamo, la creazione di un prodotto artigianale assorbe molto tempo a differenza di un prodotto creato in serie a macchina e questo non consente all’artigiano di dedicarsi come vorrebbe a tutte le altre attività tipiche di una startup come ad esempio la promozione. Insieme a TA-DAAN, invece, già dal primo mese la produzione è cresciuta del 300% e sono riuscita a portare le vendite al di fuori dei confini nazionali, in particolare in Germania, Belgio e Francia.” – racconta Gabriella Ferrazzano, fondatrice di MUSÆ Studio.
A seguito del supporto di TA-DAAN, Gabriella è riuscita non solo ad intensificare la produzione e a portare la conoscenza della propria arte in tutta Europa, ma ha anche ricevuto proposte di collaborazione da un marketplace asiatico e da uno dei più grandi magazzini di Parigi. Oltre a ciò, nei prossimi mesi, sarà disponibile su TA-DAAN una nuova capsule collection, inizierà a vendere anche in diversi punti vendita fisici in Italia e i propri set personalizzati faranno da sfondo ai piatti di un bistrot a Roma.
“Ora sento di essere totalmente me stessa e se potessi tornare indietro farei questa scelta molto prima. Alla nuova generazione di artigiani e a tutti coloro che hanno la passione per l’arte e il fatto a mano consiglio di lasciarsi andare, di seguire il proprio istinto e di saper cogliere le giuste opportunità.” – conclude Gabriella Ferrazzano.
Per entrare a far parte del network di artigiani e scoprire tutte le opportunità messe in atto dalla startup per supportare i giovani talenti del fatto a mano, è sufficiente candidarsi sulla pagina Join the Community sul sito web di TA-DAAN.
