Webflow vs WordPress: quale dovresti scegliere?

In merito alla creazione di siti web le possibilità e i mezzi che internet oggi mette a disposizione dell’utente sono infinite, in merito quindi alla costruzione di un sito web in maniera professionale saranno confrontate due realtà che da tempo ricoprono i primi posti nella classifica delle migliori piattaforme da cui partire per ottenere un sito web accattivante e aggiornato.

Webglow e WordPress verranno quindi analizzate sotto l’aspetto della facilità di utilizzo, della personalizzazione e del prezzo.

Facilità d’uso

Sotto questo aspetto i due sistemi mostrano le loro differenze principali perché Webflow dimostra di essere più competitivo avendo dalla sua parte un meccanismo di creazione del sito molto più intuitivo e meno complicato.

Il suo Site Creator totalmente automatizzato infatti svolge gran parte della programmazione del sito web senza richiedere all’utente conoscenze specifiche in ambito di programmazione attraverso codici di scrittura come HTML o PHP.

Dall’altra parte c’è WordPress, questa piattaforma ha sviluppato tanti modelli con cui costruire il proprio sito web ma tali personalizzazioni richiedono un minimo di conoscenze per essere sfruttate e modificate al meglio.

Personalizzazione

Nell’ambito della personalizzazione Webflow la situazione differisce ancora una volta sulla base delle conoscenze di base.

I molti temi con cui personalizzare il proprio sito offerti da WordPress sono utilizzabili attraverso la scrittura di codici e la modifica di parametri di riferimento, queste operazioni possono risultare proibitive per alcuni.

Webflow ha dalla sua parte una generale semplificazione delle operazioni di personalizzazione pur presentando un numero di temi inferiore rispetto a WordPress. Sulla base delle animazioni e delle prestazioni del sito creato infine queste due piattaforme si dimostrano ugualmente valide.

Prezzo

Anche su questo punto le due filosofie prendono strade diverse in quanto WordPress si presenta come piattaforma totalmente gratuita anche se ci sono costi relativi a funzioni importanti, come i plug-in SEO, per la crescita del sito che sono a pagamento.

Webflow presenta invece un piano gratuito sebbene limitato, e 3 piani a pagamento come Lite, Pro e Team.

La differenziazione riguarda ovviamente la grandezza e l’estensione che il sito necessita in base alle esigenze del creatore, i piani Lite e Pro incontrano le esigenze di piccole e modeste realtà mentre il piano Team riguarda grosse aziende che necessitano di un sito molto grande che comprenda funzioni complesse e pagine dedicate.

Eventi e Report

Focus Ecommerce ON

Notizie correlate