Fido rafforza la propria offerta integrando i dati di Innolva

Combinando i footprint digitali con i dati del catasto e del registro imprese sarà possibile un’analisi ancora più completa ed efficace dei clienti acquisiti online.

Fido, società di digital credit scoring a capitale italiano, amplia le potenzialità del proprio algoritmo grazie all’accordo con Innolvaplayer di riferimento nel settore del recupero crediti, fornitura dati ufficiali e immobiliari in ambito corporate e finanziario. 

L’accordo strategico permetterà a Fido di potenziare la predittività dell’algoritmo di credit scoring, integrando ai segnali digitali raccolti online, che rappresentano la solida base del sistema di rilevazione, le informazioni immobiliari e societarie presenti all’interno dei database gestiti da Innolva. 

Nello specifico, l’algoritmo di Fido sarà in grado di ottenere in tempo reale un’evidenza del patrimonio immobiliare dei soggetti analizzati, grazie ai dati derivanti dagli atti notarili depositati presso le conservatorie e il catasto. 

Le informazioni commerciali che provengono dal registro imprese, inoltre, aiuteranno a conoscere meglio il profilo dell’utente, per compiere scelte efficaci nella gestione, tutela e sviluppo del business. 

Questo accordo rientra nel percorso di espansione e sviluppo di Fido, che mira a posizionarsi come leader europeo nel digital credit scoring, offrendo una piattaforma in grado di combinare in un’unica soluzione segnali digitali “online” con dati tradizionali “offline”. 

“Il potere discriminatorio di un modello di valutazione che trae vantaggio sia dai dati hard, messi a disposizione da Innolva, che dai dati soft raccolti online, supera significativamente i modelli che utilizzano le sole informazioni di credito tradizionali”, ha dichiarato Marko Maras, amministratore delegato di Fido. “La capacità del nostro algoritmo di combinare in maniera efficace queste due tipoligie di dati sarà fondamentale per aumentare il tasso di accettazione e ridurre il rischio di default sui clienti che fanno richieste di finanziamento online”. 

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