Quello della gestione dei dati è un aspetto essenziale, specialmente quando si parla di Google Search Console (GSC). Analizzando accuratamente le singole query, è possibile individuare delle incongruenze. In questo caso sorge spontaneo un interrogativo: “GSC nasconde i dati?”
Fattoretto Agency, agenzia digitale specializzata in SEO per e-commerce, ha realizzato uno studio volto ad eliminare ogni dubbio. L’argomento era già stato trattato in precedenza in un caso studio pubblicato da Ahrefs, ma l’indagine dell’agenzia fornisce una lettura focalizzata in ambito e-commerce.
Alla base della ricerca di Fattoretto Agency vi è un campione di circa 200 siti web e un processo di analisi che coinvolge il periodo che va da ottobre 2021 a novembre 2022. È emerso che GSC non tiene traccia dei dati per le query trail più lunghe, in cui si hanno poche ricerche. Non è quindi ragionevole pensare che molte delle ricerche analizzate fossero private o contenessero informazioni personali. È probabile che si trattasse perlopiù di parole chiave a coda lunga.
Da qui emerge uno scenario piuttosto frustrante per i professionisti attivi nel marketing digitale. Il targeting delle parole chiave a coda lunga, infatti, si rivela spesso una strategia SEO molto vantaggiosa. È evidente, dunque, che la mancata visualizzazione di alcuni dati complica la verifica dell’efficacia delle strategie adottate.
Chiaramente, Google Analytics rappresenta un aiuto prezioso per capire se le pagine ottimizzate attorno a tali parole chiave stanno ricevendo traffico. Tuttavia, GSC potrebbe non visualizzare le keyword esatte per cui il sito sta ricevendo click.
Cosa emerge dalla ricerca di Fattoretto Agency?
La ricerca di Fattoretto Agency, strutturata in quattro studi differenti, ha previsto l’analisi delle percentuali di click in chiaro rispetto alle tipologie di sito web, al settore e alla quantità di traffico per proprietà web. In particolare, è suddivisa nei seguenti punti:
- Studio 1: Percentuale di dati su click in chiaro rispetto al traffico generato dal sito web.
- Studio 2: Percentuale di dati su click in chiaro rispetto al traffico generato per tipologia di e-commerce.
- Studio 3: Percentuale di click/anno in chiaro per quantità click/anno generata.
- Studio 4: Percentuale di click annuali in chiaro per settore.
La ricerca, naturalmente, fornisce tutte le soluzioni al problema della discrepanza dei dati analizzabili, suggerendo preziosi approcci che permettono di risolvere le criticità evidenziate in precedenza.
Come conoscere tutti i dettagli e risolvere il problema della gestione dei dati? È sufficiente leggere Google Search Console nasconde i dati? Ecco la nostra ricerca, realizzata da Fattoretto Agency!