Natale 2021: informarsi sul web e recarsi in negozio a comprare, farà bene ai negozi di quartiere e all’ambiente

È il principio su cui si basa la piattaforma digitale Prezzo.it che, grazie all’intelligenza artificiale, restituisce alle persone, che stanno cercando sul web un prodotto, raccomandazioni personalizzate su dove trovarlo nel negozio più vicino a casa.

Milano, ottobre 2021 – Si avvicina il secondo Natale dell’era Covid e, con esso, il periodo dell’anno più importante per le attività commerciali che, secondo Confesercenti, fanno il 40% degli incassi annuali con le vendite natalizie. Diventa dunque fondamentale incentivare le persone a varcare la soglia dei negozi. Le attività commerciali del settore abbigliamento, scarpe e accessori sono state tra quelle che hanno maggiormente risentito della crisi economica innescata dall’emergenza sanitaria: a gennaio 2021, momento dei saldi di inizio anno, un’indagine di Federmoda, condotta tra i titolari di negozi italiani, ha evidenziato una flessione del 41,1% delle vendite del comparto rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Quasi 9 commercianti su 10 (l’88,9%) hanno dichiarato un calo delle vendite rispetto a gennaio 2020, il 7,7% non ha segnalato variazioni, mentre solo il 3,4% ha visto un incremento.

Quest’anno, per dare un boost alle vendite nei negozi, un aiuto può venire proprio dal web, che rappresenta il grande spazio virtuale dove maturano le decisioni di acquisto del consumatore, che qui si informa in anticipo sulle caratteristiche di un prodotto e decide dove comprarlo. L’idea degli imprenditori digitali, che hanno dato vita alla piattaforma tecnologica Prezzo.it, parte proprio dal presupposto che il digitale abbia delle potenzialità indiscusse che amplificano la visibilità dei negozi di quartiere e che, se utilizzato in modo corretto, rappresenti un’importante opportunità per valorizzare queste realtà e la qualità dei prodotti che offrono, anche in ottica di ripartenza. “L’online è una vetrina enorme, ma tale deve restare – afferma Massimo Cortinovis, CEO e co-founder della società insieme a Simone Cortesi, Direttore Tecnico e Stephen Racano, Responsabile dell’Espansione – Il percorso di acquisto che porta a una decisione attinge molto dal digitale: online si scovano nuovi prodotti, si leggono recensioni, ci si informa e si comparano i prezzi. Oltre il 90% degli acquisti avviene in negozio perché il consumatore preferisce un’esperienza fisica, durante la quale toccare con mano la qualità del prodotto, provarlo e farsi consigliare. Prezzo.it nasce da un lato per assecondare la logica multicanale del consumatore; dall’altro per soddisfare il bisogno del negoziante di farsi notare in un mondo digitale fortemente competitivo, aiutandolo a intercettare il potenziale cliente in un momento in cui la propensione all’acquisto è altissima“.

Oltre a sostenere le attività locali, Prezzo.it promuove comportamenti responsabili verso l’ambiente. Un acquisto online ha infatti un peso sull’ambiente 5 volte superiore rispetto a un acquisto offline: comprando un prodotto sotto casa si riducono dunque le emissioni di anidride carbonica legate al delivery e i problemi dovuti alla gestione degli imballi.

Come funziona Prezzo.it

Prezzo.it, grazie a un software proprietario che fa leva su algoritmi di Machine Learning, mette dunque in contatto negozianti e consumatori. E lo fa partendo dalle richieste e dalle preferenze inserite nella piattaforma dal potenziale acquirente, per poi restituire raccomandazioni personalizzate sui prodotti che rispondono a quelle esigenze, oltre a fornire indicazioni su dove poterli trovare in relazione al luogo dove il cliente si trova o vorrebbe fare acquisti.

Il ponte virtuale creato da Prezzo.it offre vantaggi per entrambe le parti.

ll consumatore può individuare in anticipo, sul web, il prodotto più in linea con le caratteristiche cercate e in quale negozio recarsi per vederlo, grazie a ricerche più o meno avanzate sulla piattaforma. Più l’utente usa la piattaforma e più gli algoritmi di Prezzo.it diventano precisi nel comprendere le sue preferenze in fatto di stile, prezzo e tipologia di negozio e nel suggerire soluzioni sempre più soddisfacenti.

Dall’altro lato, registrandosi sulla piattaforma, il negoziante acquisisce visibilità sul web verso potenziali clienti che si trovano nelle vicinanze del punto vendita, oltre ad avere a disposizione strumenti di supporto e formazione, come report di analisi quotidiani dei comportamenti online dei consumatori, che lo possono aiutare a comprendere meglio le logiche di acquisto e a impostare di conseguenza la strategia di vendita.

L’avventura di Prezzo.it è iniziata da Milano in un settore verticale come quello dell’abbigliamento, delle scarpe e degli accessori con l’obiettivo di espandersi entro la fine del 2022, da punto di vista geografico, in altre città in tutta Italia e, dal punto di vista dei settori merceologici, anche nel design e nell’outdoor“, conclude Massimo Cortinovis.

Eventi e Report

Focus Ecommerce ON

Notizie correlate

E-commerce in Italia, è boom!

 Il mercato italiano dell’e-commerce ha vissuto un 2023 straordinario, registrando una crescita esplosiva (+27,14% anno su anno) e raggiungendo un valore complessivo di 80,55 miliardi