Amazon è considerata responsabile della difettosità e danni degli articoli venduti sulla sua piattaforma digitale. È quanto stabilisce una sentenza della Corte d’appello della California (Cal. Ct. App., 4th Dist., No. D075738 – Bolger vs Amazon.com Inc.).
Tutto nasce dalla valutazione di un episodio piuttosto elementare nelle dinamiche, l’esplosione di una batteria per laptop. Ci sono tre aspetti particolarmente rilevanti.
- I parametri per l’attribuzione dei danni da responsabilità da prodotto stabiliti dalla giurisprudenza d’oltreoceano sono analoghi a quelli sanciti dal Codice del consumo.
- La sentenza ribadisce la neutralità delle piattaforme di e-commerce, ma Amazon.com non può approfittarne. Il marketplace viene considerato dal giudice statunitense un elemento essenziale della catena verticale del processo di vendita produttore-utente finale. Da ciò deriverebbe la sua responsabilità.
- La giustizia USA stabilisce inoltre che «i prodotti venduti su Amazon godono di una “implicita dichiarazione di sicurezza”, che rende applicabile la previsione di una stretta responsabilità».