Un’alleanza tra filiere, supermercati e consumatori con l’obbiettivo di limitare gli sprechi e portare il tema al centro del dibattito pubblico e dell’agenda politica. Questa è la proposta di Too Good To Go.
Ideata nel 2015, l’app è attiva in 15 Paesi (tra Europa e USA) e permette a bar, ristoranti, forni, pasticcerie, supermarket e hotel di recuperare e rivendere a prezzi scontati online il cibo invenduto, appunto “troppo buono per essere buttato”.
TGTG presenta oltre 30 milioni di utenti di cui più di 2 in Italia. S’impegna nel supporto delle catene dei supermercati nel monitoraggio degli sprechi in store e nelle iniziative come, per esempio, la promozione nei punti vendita di scaffali o sezioni speciali dedicate a prodotti che hanno superato il Tmc (termine minimo di conservazione).
Le aziende sono invitate ad attivarsi e impegnarsi nella sensibilizzazione dei dipendenti e consumatori finali, ad esempio intervenendo con azioni per migliorare il welfare, abbattendo gli sprechi della mensa aziendale con la creazione (sempre tramite l’app) di un hidden store dei prodotti invenduti.
L’iniziativa lancerà proprio il 5 febbraio, la Giornata nazionale di prevenzione contro lo spreco alimentare. A tal proposito, Eugenio Sapora, Country Manager Italia della startup danese, spiega: «L’obiettivo del patto è creare una rete di attori che si impegnano sia a informare e sensibilizzare su una problematica sempre più importante, sia a compiere azioni concrete per avere un impatto».