We Are Social ha annunciato oggi il lancio di We Are Social Gaming, una nuova practice internazionale pensata per supportare i brand nella creazione di piani di comunicazione in ambito gaming ed esport.
We Are Social Gaming non opererà come una divisione separata dal resto dell’agenzia, ma il suo ruolo sarà quello di affiancare il lavoro di tutti i team e di tutti gli uffici del network per rafforzare ulteriormente le competenze e quindi l’offerta di servizi legati al gaming.
Mobbie Nazir (Global Chief Strategy Officer), Christina Chong (Ceo Singapore), Stefano Maggi (Regional Lead per l’area EU) e Suzie Shaw (Ceo Australia) guideranno lo sviluppo della nuova proposta dell’agenzia.
We Are Social Gaming lavorerà con i brand in quattro aree strategiche: comprendere la cultura del mondo gaming, migliorare le esperienze per le persone in quest’ambito, essere un punto di riferimento in questo ecosistema e massimizzare l’impatto delle attivazioni in questo scenario.
“Sono ormai diversi mesi che studiamo il mondo del gaming, le sue dinamiche, il suo modo unico di coinvolgere le persone e di creare community solide e molto più eterogenee di quanto si tenda a pensare. Il gaming non è solo gaming: è intrattenimento, è conversazione, e per quasi 3 miliardi di persone è una piattaforma social a tutti gli effetti”, commenta Luca Della Dora, Innovation Director We Are Social. “Insieme ai colleghi degli altri uffici del nostro network abbiamo deciso di dare un nome e una struttura a tutto questo: We Are Social Gaming è una unit distribuita in tutti i paesi del network, composta da persone con background e competenze diverse, ma spinte dalla stessa passione e voglia di esplorare fin dove si può spingere la creatività in questo mondo. Perché, ne siamo certi, questo è un percorso che sta soltanto iniziando, ma che ci permetterà di confrontarci con sfide che non vediamo l’ora di affrontare”.
We Are Social sta già lavorando con diversi brand gaming ed esports. I suoi attuali clienti includono Activision, Riot Games, Sony, Twitch, G2 e Fnatic. Negli ultimi anni l’agenzia ha inoltre sviluppato progetti in questo ambito per brand non del settore come Lavazza, Vodafone, WWF, Uber Eats, e Renault. Nel 2020 l’agenzia ha quindi portato l’evento annuale Global Pride su Animal Crossing.